Si è cercato di rispondere a questa domanda durante i lavori svoltisi oggi all’interno degli incontri di CReIAMO-PA, un progetto del Ministero dell’Ambiente con diverse linee di intervento che tra le diverse attività prevedono una serie di tavoli tecnici, incontri formativi e affiancamenti on the job alle pubbliche amministrazioni, tra cui quella della Città di Pescara che si è proposta come laboratorio per la gestione condivisa della mobilità sostenibile.
La mattinata è iniziata con il consulente del Ministero avv. Pasquale Andrea Chiodi (dell’unità tecnica di supporto UTS L7) che ha spiegato come l’idea proposta dal Comune di Pescara al Ministero di una gestione associata della mobilità con i Comuni della zona contigua alla città tramite convenzionamento potrebbe sfociare nella creazione di un’agenzia per la mobilità di area vasta. L’avv. Chiodi ha proseguito con una disamina della legislazione regionale e nazionale e della nostra Costituzione con lo scopo di illustrare come queste lascino spazio a forme associative tra Comuni. Il consiglio di Chiodi è che da questa Associazione di Comuni abruzzesi del Medio Adriatico tra i comuni aderenti al progetto (Pescara, Chieti, Francavilla al Mare, Montesilvano, Città Sant’Angelo, Spoltore e San Giovanni Teatino) scaturisca un Ufficio Unico che in un secondo momento si trasformi nell’Agenzia di Mobilità per l’Area Vasta. I presenti hanno quindi dialogato sulle modalità di realizzazione di tale Ufficio, dialogo che è continuato anche durante il pranzo.
I lavori sono ripresi con l’ingegner Domenico Caminiti, consulente del Ministero e dirigente di Amat Palermo, che ha illustrato la governance territoriale per la mobilità nell’area vasta condivisa della Sicilia Occidentale, individuando analogie tra il percorso di pianificazione che sta avvenendo in Sicilia e quello che potrebbe essere in Abruzzo alla luce delle numerose caratteristiche tra le due regioni. Caminiti ha toccato poi i temi della gestione della domanda di mobilità nell’area vasta e del ruolo dell’Agenzia nel settore delle infrastrutture di trasporto pubblico soffermandosi su cosa sia l’Agenzia e sul perché si renda necessaria. Infine, il consulente del Ministero ha illustrato il ruolo svolto dalla mobilità sostenibile all’interno di un sistema interconnesso e multimodale, prestando particolare attenzione ai sistemi di car e bike sharing.
Erano presenti i rappresentanti di Trenitalia Dimitri Ruggeri e Roberto Corbo, i rappresentanti del Comune di Francavilla Roberto Olivieri e del Comune di Montesilvano Giulio Geraci, la mobility manager della Asl di Pescara Giorgia Agresta, la rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale Stefania Catalano, la mobility manager di TUA Carola Di Paolo, il presidente e il segretario di Legambiente Abruzzo Giuseppe Di Marco e Daniele Colantoni, il presidente dei Ciclisti Anonimi Pescaresi Fabrizio Montefusco, il mobility manager del Comune di Pescara Pier Giorgio Pardi, il rappresentante dell’Arta Abruzzo Carlo Colangeli e i consulenti del Ministero dell’Ambiente Domenico Caminiti, dirigente di Ahmad Palermo e Pasquale Andrea Chiodi dell’unità tecnica di supporto UTS L7.
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- CReIAMO-PE: il depliant
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Per ulteriori dettagli: CReIAMO-PA