Piano Urbano Mobilità Sostenibile

La sigla PUMS sta per “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile“.  Il PUMS è un piano strategico volto a soddisfare la domanda di mobilità delle persone e delle imprese in ambito urbano e peri-urbano, allo scopo di migliorare la qualità della vita. Esso si basa su una visione di lungo periodo e su un approccio volto alla sostenibilità intesa in senso lato (ovvero, prendendo in considerazione, oltre agli aspetti ambientali, anche costi e benefici sociali). Il PUMS si deve far carico, allo stesso tempo, di problematiche locali e di questioni globali (come il cambiamento climatico e gli obiettivi di efficienza energetica). Deve, inoltre, integrarsi con gli altri piani esistenti, valorizzando i principi di integrazione, partecipazione, valutazione e monitoraggio.

Il PUMS è per sua natura un piano fortemente orientato verso un possibile processo di governance che abbia lo scopo di contemperare (in una forma razionale di integrazione sinergica) le diverse “modalità” della mobilità urbana. In particolare esso tende alla individuazione di azioni coordinate per il governo della mobilità, con riferimento al modal split tra i sistemi pubblico e privato, ma anche tra le diverse declinazioni di entrambi. È un piano di breve/medio termine (previsione delle azioni a cinque anni, su una visione strategica a dieci anni), per cui si prevede che abbia una durata di dieci anni con una revisione ogni cinque.

Il documento approvato in Giunta comunale costituisce il riferimento strategico di attuazione del Piano che vedrà la sua piena elaborazione con un’ampia fase di consultazione pubblica e di confronto, a cui si darà ampia risalto, che si concluderà con l’approvazione ultima da parte del Consiglio comunale.