Da quasi vent’anni la città si interroga sul futuro dell’area di risulta dell’ex stazione ferroviaria. Un lungo dibattito che ha prodotto diverse idee e ipotesi progettuali tutte tese ad elevare il grado di fruibilità collettiva di questo grande “vuoto urbano” esteso per ben undici ettari proprio nel fulcro di Pescara.
L’Amministrazione comunale ritiene fondamentale avviare il programma di recupero di questa importante area urbana, essenziale per lo sviluppo urbanistico e socio-economico dell’intera città. Un orizzonte tanto importante da essere fra le strategie prioritarie di governo per i prossimi anni.
Si tratta infatti di un intervento di straordinaria portata, che inevitabilmente influenzerà le sorti future di Pescara, ma per il cui successo è necessario l’intervento e la partecipazione collaborativa di tutte le espressioni del mondo economico-produttivo, sociale e culturale della città, al fine di creare un percorso il più possibile condiviso.
Comincia un dialogo storico quanto costruttivo per arrivare a concretizzare davvero il futuro delle aree di risulta.Una sfida, la più grande mai provata prima, la più importante da condurre insieme.