TPL (FILOVIA)

Trasporto pubblico di massa metropolitano

Secondo i due fondamentali strumenti di programmazione approvati dall’Amministrazione comunale nella prima parte del 2017, il Documento di indirizzi strategici per il governo del territorio e il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, rispettivamente dalla Giunta e dal Consiglio, il potenziamento delle direttrici di trasporto integrate nelle relazioni tra Pescara e la sua ampia conurbazione (area metropolitana estesa), e soprattutto il loro utilizzo integrato da parte dei vettori del trasporto pubblico locale (TPL), rappresenta il quadro di coerenza della mobilità nel Comune di Pescara, il cui perno ruota attorno al progetto di realizzare un sistema di trasporto rapido di massa (BRT, bus rapid transit). [GUARDA IL VIDEO]

L’aggiunta di questo sistema a “T” di trasporto pubblico, con spiccate caratteristiche di sostenibilità (sia ambientale sia gestionale), offrirà alla città una vera alternativa capace di ridurre l’uso del mezzo proprio. Nessuna città può dirsi oggi moderna e competitiva se non si dota di un sistema di trasporto pubblico comodo ed efficiente. E’ attorno a questo che tutte le città più importanti e attrattive riorganizzano i servizi e lo sviluppo economico e urbanistico.

La spina dorsale del nuovo tracciato del trasporto di massa ecologico, che con passaggi ogni 5 minuti nelle ore di punta congiungerà Montesilvano con San Silvestro spiaggia, garantirà il progressivo abbandono del mezzo privato e il recupero della riviera e delle parti centrali e nevralgiche della città verso modalità di utilizzo sostenibili.

L’avvio  di questo sistema di trasporto innovativo è in corso di studio e preparazione attraverso la collaborazione tra l’Assessorato alla Mobilità, assistito dai tecnici incaricati per il nuovo piano del traffico, e la Società TUA, sulla base di un proprio Piano (Progetto Trasporto Montesilvano Università) che si ispira al PUMS di Pescara ed estende l’area del “biglietto unico cittadino” a un’area metropolitana estesa compresa tra Pineto, Ortona e Scafa. Studi demoscopici condotti per conto della TUA rivelano che un sistema di questo tipo indurrebbe 35/40.000 persone a lasciare l’auto a favore del mezzo pubblico.

La creazione di un sistema di Bus Rapid Transit nel “cuore” della città è inoltre oggetto della “Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile” della Città di Pescara (SUS PESCARA) approvata dalla Giunta Comunale (con delibera n. 416 del 21 giugno 2017) nell’ambito del POR FESR ABRUZZO 2014 – 2020 – Asse VII “SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE” ove si prevede per la “Realizzazione del tracciato del trasporto pubblico in sede protetta” una spesa di € 1.400.000 oltre  € 450.000 per la riqualificazione del percorso ciclo-pedonale di via Castellammare.