OPTITRANS: i partner europei apprezzano il lavoro del Comune e lo esortano ad andare avanti

Chiusi lavori i lavori della sessione italiana di OPTITRANS, Optimisation of Public Transport Policies for Green Mobility, un progetto europeo di promozione delle politiche della mobilità, di sviluppo dei trasporti a basse emissioni di carbonio e di incentivo a  forme di mobilità alternativa. Partner del progetto, che terminerà nel 2021, è la Regione Abruzzo, con il Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa, insieme alle omologhe rappresentanze della Romania, della Croazia, dell’Estonia, della Grecia e della Spagna.

Apprezzati, particolarmente dalla delegazione dell’Estonia e della Germania, gli interventi dell’Amministrazione comunale di Pescara chiamata a partecipare ai lavori che si sono svolti, in lingua inglese, nelle giornate del 19 e 21 febbraio, presso la sede del Consiglio della Regione Abruzzo di Piazza Unione.

Oltre al Progetto PESOS, PEscara SOStenibile, che vede come partner l’Associazione Euromobility e CRAS srl, e sui cui l’Amministrazione sta scaldando i motori per l’avvio pieno dei lavori in primavera e per una durata di due anni, nell’ultima giornata sono state presentate le strategie e i progetti previsti per lo sviluppo della CICLOPOLITANA e le relative strategie sulla comunicazione. L’idea dei quadranti della “rosa dei venti”, delle dorsali e dei cromatismi “metropolitani” è piaciuta tanto da trovare l’assenso tra i delegati stranieri che hanno esortato l’Amministrazione ad andare avanti, ritenendo la strada intrapresa quella giusta da percorrere. In particolare il rappresentante dell’Estonia ha rimarcato la opportunità, diffusa in Europa, di un rilancio economico dei centri urbani proprio facendo perno su una maggiore presenza di ciclisti, molto più commercialmente attivi, insieme ai pedoni, rispetto agli automobilisti.

Le relazioni delle tre giornate sono state curate da Marco Presutti, Assessore alla Mobilità, dall’Arch. Pier Giorgio Pardi, Mobilty Manager del Comune di Pescara e Giancarlo Odoardi, referente del progetto PESOS.